In questa guida spieghiamo come scrivere una lettera di presentazione per architetto.
Scrivere una buona lettera di presentazione è diventato un presupposto essenziale per avere buone possibilità di ottenere un posto di lavoro. Soprattutto per le candidature per posizioni professionali medio alte, la lettera di presentazione è quasi un obbligo, come nel caso di un architetto.
Per prima cosa, la lettera va indirizzata alla specifica azienda, o ancora meglio alla specifica persona che sappiamo si occuperà dello screening dei CV. Solo nel caso in cui non si conosca il nome dell’azienda per cui ci stiamo candidando, cioè un annuncio anonimo, e quello del selezionatore, possiamo impostare un’apertura generica. Altrimenti è assolutamente consigliabile indirizzare la lettera a chi di dovere, in modo da non dare dall’esordio l’impressione di avere impostato una lettera uguale per tutte le candidature.
Il paragrafo iniziale, dedicato al datore di lavoro è molto importante perché personalizza la vostra candidatura e mostra che vi siete impegnati per cercare informazione sull’azienda.
Un architetto dovrebbe poi indicare il percorso universitario e eventualmente professionale già svolto, senza dilungarsi, ma concentrando in 10 o 15 righe le informazioni salienti e che forniscano la migliore caratterizzazione del nostro essere.
Bisogna inserire nella lettera tutte le caratteristiche richieste per la posizione e indicate nell’annuncio. Qualora si tratti di autocandidatura spontanea o nell’annuncio non siano state fornite indicazioni sulle qualità desiderate, è evidente che un architetto debba, in ogni caso, godere di spirito d’inventiva, artistico, capacità di osservazione, analisi dei bisogni del cliente.
Risulta essere evidente che se l’annuncio chiede qualcuno di motivato, efficace, rigoroso, dinamico e comunicativo, non basta ripetere gli stessi termini per dimostrare di esserlo. Bisogno fornire delle prove e quindi, per ogni affermazione, è necessario precisare i risultati ottenuti in quell’ambito.
Il candidato deve spiegare, nel paragrafo successivo, i motivi per i quali pensa di potere occupare il posto per cui si candida e deve confermare la sua motivazione nell’entrare a fare parte dell’azienda, descrivendo le opportunità che potrebbero nascere da questa collaborazione
Infine, è importante ricordarsi che l’obiettivo principale è quello di ottenere un colloquio.
Per questo motivo è consigliabile accompagnare alla formula di saluto una proposta di un incontro.
Qui di seguito un esempio di lettera di presentazione per architetto
Alla Cortese Attenzione
dello Studio Marelli e Associati,
desidero sottoporre alla Vostra attenzione il mio CV e portfolio per una candidatura ad un eventuale collaborazione o stage. Ho da poco conseguito la Laurea Magistrale in Architettura, indirizzo Progettazione dell’architettura sostenibile presso il Politecnico di Torino con la votazione di 110/110.
Grazie anche agli studi intrapresi, possiedo una forte passione per le tematiche relative alla sostenibilità ambientale e un interesse piuttosto forte per la coniugazione dell’attenzione agli aspetti del risparmio energetico e quelli della bioarchitettura e relativa selezione dei materiali naturali, riciclati e atossici, ma tenendo presente anche l’aspetto non meno importante della componente estetica.
Ho solide conoscenze delle qualità e delle prestazioni dei materiali edilizi e ho acquisito una solida abilità nell’affrontare le diverse scale del progetto, dal dettaglio costruttivo all’edificio e al quartiere.
Sono molto incline al lavoro di gruppo, ma notevolmente in grado anche di operare in assoluta autonomia. Spero di avere la possibilità di consolidare le mie conoscenze, grazie all’opportunità da Voi offerta presso il Vostro studio.
In attesa di una gentile risposta,
Cordialità,
Dott.ssa Maria Rossi.
Scrivere una lettera di presentazione è quindi semplice.