In questa guida mettiamo a disposizione informazioni utili su come scrivere una lettera di presentazione per stage e un modello da scaricare.
Quando si fa richiesta di uno stage, oltre al Curriculum Vitae è opportuno inviare all’azienda una lettera di presentazione per candidarsi. Si tratta di una lettera, generalmente di una quindicina di righe, che ha il fine di ampliare le informazioni rese note con il CV e di presentare il candidato nel vero senso del termine. Questo è possibile inserendovi le proprie esperienze scolastiche, professionali, extra professionali, oltre che le competenze apprese e qualsivoglia tipo di informazione che segnali al selezionatore le proprie qualità.
Si sconsiglia fortemente di parlare in prima persona, perché oltre a creare distacco, viene valutato con un pizzico di ironia dagli uffici del personale. Evitare, inoltre, di essere prolissi e di dilungarsi, magari pensando che una lettera lunga sia sinonimo di segnalazione di qualità o competenze. Al contrario, potrebbe spingere chi legge a cestinare la mail o la lettera in formato cartaceo.
Cercate, poi, di indirizzare la lettera in modo specifico, perché se è vero che dovendo inviare spesso decine e decine di candidature non è possibile scrivere di volta in volta una lettera per ogni azienda, è indubbio che alcune parti della stessa debbano essere personalizzate, mantenendo fisso il corpo centrale, quello in cui si segnalano le proprie esperienze scolastiche e professionali. Così, oltre ad esplicitare il nome del destinatario, bisogna impostare nello specifico anche nella parte in cui si spiega la ragione per la quale si ritiene di essere più qualificati degli altri per ottenere un contratto di stage presso l’azienda.
Quando ci si candida per uno stage, dati anche i limiti di età fissati dalle norme per questo tipo di contratti, è verosimile che il candidato abbia alle spalle poche esperienze professionali, se non nessuna. In genere, infatti, aspira a uno stage il candidato fresco di laurea o di diploma. Per questo, è bene puntare non solo sul proprio curriculum di tipo professionale, ma anche sottolineare eventuali stage già svolti presso altre aziende, meglio se all’estero, i corsi di formazione extra scolastici, oltre che le esperienze di studio, di vacanze o di lavoro all’estero, come la partecipazione ai programmi Erasmus, perché specie per un neo laureato o un neo diplomato sono considerati di estrema importanza.
Ovviamente, il presupposto essenziale è di impostare una lettera di presentazione senza strafalcioni ortografici o grammaticali. Se non si è sicuri di questo, è opportuno affidarsi all’aiuto di un amico o di un conoscente per scrivere correttamente la lettera.
Altro aspetto da considerare è che a volte si è interessati a svolgere uno stage come tappa finale di un percorso di studi universitari. In questi casi la legge esenta le imprese dal pagamento degli oneri relativi, per cui se ci si autocandida per questo motivo, è opportuno sottolinearlo nella mail che si spedisce all’azienda, in modo da incentivarla ad offrirci una tale opportunità, che sarebbe per essa a costo zero, ma che per noi risulterebbe molto importante.